B&B Novella 55 nel cuore di Gravina in Puglia

La nostra ospitalità
al vostro servizio

La struttura propone stanze molto accoglienti ove alloggiare con tutti i comfort. Il B&B è facilmente raggiungibile ed in zona c'è gran disponibilità di parcheggio. Gli arredi sono scelti con gusto ed eleganza per rendere gradevole la vostra permanenza nelle nostre stanze.

Sfogliando le sezioni del nostro sito internet troverete, nel dettaglio, le varie tipologie di camere disponibili, prezzi e servizi

La struttura è in grado di offrirvi un’abbondante colazione continentale (caffè, latte, cereali, pane tostato, yogurt, succhi di frutta, tè, cornetti, biscotti, burro, miele e marmellata).

In ogni camera ed in ogni ambiente del B&B Novella 55 è possibile connettersi ad internet tramite la rete WiFi gratuita ad esclusiva disposizione dei nostri clienti, la chiave d’accesso vi sarà fornita al vostro arrivo in struttura. Abbiamo dotato stanze e appartamenti di condizionatori ad emissione di aria fredda e calda a seconda della stagionalità e i bagni sono tutti dotati di phon asciugacapelli.

Il B&B Novella 55 è la scelta giusta per vivere al meglio la città di Gravina in Puglia e Matera (patrimonio dell'umanità UNESCO).

Gravina in Puglia è una ridente cittadina nel cuore della Puglia e del territorio della Murgia. Ottima cucina, paesaggi incontaminati, tradizione e calore dei cittadini, sono solo alcune delle sue qualità.

Il toponimo "Gravina" proviene dalle gravine: spaccature della crosta terrestre simili a canyon. Sul motto riportato sul gonfalone cittadino vi è scritto “Grana dat et vina" ("offre grano e vino"), attribuito alla città da Federico II di Svevia, il quale amava questa città tanto da definirla "giardino di delizie".

Egli, infatti, fece realizzare in loco un castello, del quale restano delle rovine visitabili, che aveva la funzione di ospitare lui ed i suoi uomini, prima e dopo le battute di caccia svolte nel territorio murgiano.

Grazie alla posizione strategica dei vari abitati, Gravina può vantare una storia antichissima. Il suo territorio risulta essere stato abitato già dal Paleolitico antico, data l'alta presenza di acque nel torrente della Gravina, mentre i resti più consistenti risalgono al Neolitico, sin dal 5950 a.C.

La cittadina è nota anche per la cosiddetta “Gravina Sotterranea”, ovvero un piccolo mondo sotterraneo che è venuto alla luce grazie ad un appassionato di speleologia nel 2004: Michele Parisi; che per anni ha studiato e scoperto, unitamente a volontari, diversi tesori sotterranei; esempi sono: cisterne, cunicoli e cantine che anticamente erano delle cave in tufo abbandonate intorno al ventesimo secolo. Oggi alcuni di questi siti sono in parte visitabili.